Young plug approda nel mondo della musica

In occasione dell’uscita del primo singolo di Young Plug, abbiamo deciso di fargli qualche domanda sulla sua carriera come plug degli artisti della scena trap/rap italiana e su quella da neo cantante.

Antonio, sei il plug di alcuni degli artisti più famosi a livello italiano. Come lo sei diventato?

“Un giorno dell’aprile 2017 incontrai la Dark Polo Gang per le strade del centro di Roma e ebbi la possibilità di scambiare due parole con loro. Gli dissi che rivendevo Supreme e altri marchi e da lì iniziò tutto. Il primo ad interessarsi fu Sick Luke con cui poi scambiai subito i contatti e divenne il mio primo cliente. Successivamente ebbi l’opportunità di fare amicizia con tutto il gruppo andando in tour con loro; mi trovai come in una vera famiglia. I rapper italiani spesso vengono giudicati, ma nessuno li conosce veramente di persona, alcuni sono veramente amici più che clienti. Mi hanno portato con loro in giro per tutta Italia e nelle migliori discoteche a festeggiare, come se fossi uno di loro nonostante avessi solo 15 anni.”

Sappiamo che ti piacerebbe sfondare nella musica. Pensi che avere già un buon seguito possa aiutarti a far nascere il tuo sogno?

“Avere già un pubblico é una marcia in più. Ho sempre voluto cantare da quando ero piccolo ma non ho mai avuto lo stimolo per farlo. Ora sono finalmente pronto e chi può dirmi di non farlo? Ognuno é libero di fare quello che vuole.”

Il tuo primo singolo si chiama “Lonely Nights” ed è fuori da poco su Spotify. Dobbiamo aspettarci già qualche collaborazione di livello? Magari per un presunto disco.

“Un disco uscirà sicuramente nel 2019! Collaborazioni di livello in arrivo assolutamente. Anche a livello internazionale.”