La decisione era nell’aria da qualche giorno, ma solo pochi minuti fa è arrivata la conferma definitiva: adidas ha rescisso il contratto di sponsorizzazione con la Federazione calcistica russa a seguito dello scoppio della guerra.
Il mondo dello sport, seppur fuori dalle questioni politiche, ha deciso di non rimanere passivo allo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina. Le sanzioni contro la Russia e le sue aziende in ambito sportivo sono state molte e non è quindi una sorpresa la decisione presa da adidas di interrompere la sua partnership con la federcalcio russa, un rapporto iniziato nel lontano 2009 e prolungato nel 2018 per altri quattro anni. adidas si è quindi allineata ai suoi due partner commerciali storici: FIFA e UEFA, interrompendo bruscamente i legami con Mosca.
Il rapporto tra l’azienda tedesca e l’organo calcistico russo non è sempre stato rose e fiori, nel 2019 furono molto dure le polemiche causate dal colore errato delle maniche della maglia ufficiale da gioco. La federcalcio di Mosca infatti andò su tutte le furie per i colori invertiti delle maniche rispetto alla bandiera russa, e lo scontento fu aggravato dalla scelta di adidas di vendere le maglie nonostante le lamentele russe.