Dietro front: adidas in futuro non venderà più Yeezy

Dietro front in casa adidas che, a differenza di quanto affermato a inizio novembre, sembrerebbe non essere più intenzionata a vendere Yeezy in futuro.

Confermo che adidas è l’unica detentrice dei diritti sui design e sulle colorazioni nuove e passate, e abbiamo intenzione di usufruirne con l’inizio del 2023”. Con queste parole, poco dopo la rottura con Kanye West, il CFO di adidas, Harm Ohlmeyer, aveva affermato le intenzioni del marchio che, tuttavia dopo una serie di polemiche, sembrerebbe essere tornato sui suoi passi.

Nel weekend Bjørn Gulden, CEO di adidas, ha negato categoricamente la possibilità che il marchio di abbigliamento sportivo venda Yeezy senza il consenso di Kanye in futuro. “Il prodotto Yeezy è stato creato da Ye, lui è l’inventore, noi siamo stati solamente suoi partner. Prendere i suoi design e venderli, cosa che tecnicamente potremmo fare legalmente, non fa parte della nostra strategia. Ora il nostro compito è limitare i danni, vendere l’inventario, donare i proventi in beneficenza… e costruire successivamente un’attività senza YEEZY”.

La scelta del marchio è stata annunciata proprio nel bel mezzo del secondo restock organizzato da adidas e in seguito agli incredibili numeri registrati con la prima uscita in cui l’azienda era riuscita a vendere il 20% del proprio inventario generando un valore di 441 milioni di dollari.