Air Max Lounge, il nuovo salotto culturale di Nike e Inter

Tante sono le conversazioni che vanno in scena allo stadio, forse più variegate di quanto ci si possa immaginare. D’altronde a volte è facile: ci si ritrova in gruppo, con gli amici di sempre, e le parole escono in maniera spontanea. Lo stadio rimane però un luogo in cui è tremendamente facile parlare con gli sconosciuti: talvolta ci ritroviamo al fianco di persone mai viste, eppure è naturale metterci a parlare del perché quel giorno non stia giocando il determinato giocatore, di come si potrebbe limitare il fenomeno della squadra avversaria e molto altro. Ecco, Air Max Lounge, il nuovo format realizzato da Nike e Inter rappresenta un po’ tutti noi che allo stadio, che sia con amici storici o appena divenuti tali, ci fermiamo a chiacchierare di qualsiasi cosa.

Nike e Inter hanno proprio incentrato l’idea di Air Max Lounge dietro questo concetto, idealizzando lo stadio di San Siro come un enorme salotto che ospita ogni volta figure diverse da mondi che potrebbero non sembrare collegati, ma si uniscono sotto l’amore per il calcio e per i prodotti che hanno fatto la storia di Nike: Air Max. Questa idea è nata proprio in concomitanza con l’uscita di Nike Air Max Dn, l’ultima nata nella linea Air Max che vanta una unità Air dinamica, in grado di bilanciarsi autonomamente al movimento di chi indossa la scarpa. Nella lounge, appunto, dello Stadio Giuseppe Meazza, diversi ospiti si incontrano in occasione delle partite dei Nerazzurri, ospiti di Sasha Maria Bell e Lele Sacchi. Le figure invitate a prendere parte alla conversazione infatti ogni volta spaziano toccando vari temi: il calcio (ovviamente), le sneakers, il legame tra sport e moda e la passione per l’Inter. Sasha e Lele non solo fungono da padroni di casa, aprendo il proprio salotto a questo variegato gruppo di amici, ma sono anche solito coinvolgerli con quiz e giochi per testare le loro competenze, oltre che testarne le abilità a Subbuteo. Nel mentre, gli ospiti si scoprono e si raccontano, raccontando la propria storia.

Questa iniziativa non fa altro se non fortificare quanto il legame tra streetstyle e calcio sia sempre più preponderante. Diverse tipologie di Nike Air Max sono diventate degli staple stilistici in tantissimi Paesi del mondo: le Air Max Plus, altrimenti note come Tn, sono infatti simbolo della cultura periferica francese e del calcio di strada della medesima nazione, mentre le Air Max 95 sono un’icona del mondo garage londinese e partner dei tifosi che affollano gli spalti degli stadi dell’isola britannica. E l’Italia? Beh, Air Max 90 e Air Max 97 hanno riempito la città di Milano fin dal loro primo lancio commerciale, tanto che proprio quest’ultimo modello ha già ricevuto un remake in chiave nerazzurra, con tanto di logo dell’FC Internazionale. Inter e street style sono quindi profondamente connessi, specie oggi che il legame tra calcio e moda è sempre più popolare. Fino a qualche anno fa, non era così comune vedere maglie da calcio associate ad outfit distintamente fashion, al contrario il football kit rimaneva un elemento da collezione per tifosi. Oggi che la maglia da calcio è sdoganata, ancora più interessante è vedere come le nuove jersey nerazzurre potranno essere integrate alla Air Max Dn, andando a celebrare un binomio che entrerà a far parte di una cultura popolare sempre più riconoscibile in tutto il mondo.

Nella primissima puntata, un ampio ed eclettico gruppo ha condiviso le proprie esperienze legate al tifo, alla moda e alla musica. A capitanare la puntata, il comico e grandissimo tifoso interista Luca Ravenna, affiancato da Francesca Scandella, fotografa che fa degli scatti a San Siro il suo punto focale, e il collettivo organizzatori di party God Will Save Us. Quest’ultimo è da sempre attivo nella scena italiana, specie milanese, avendo dato particolarmente forza alla club culture locale, oltre a far parte del St. Ambroeus FC, squadra di Terza Categoria nata nel 2018.

Dopo qualche quiz a tema Nike Air Max, gli ospiti hanno infatti discusso su quali fossero i cori da stadio preferiti, quando hanno iniziato ad appassionarsi al calcio, quale fosse la propria maglia dell’Inter preferita, oltre a dibattere il legame che ne, nei loro occhi, ha legato lo stadio di San Siro non solo al calcio, ma anche alla musica dal vivo. Un primo incontro che apre la porta della Air Max Lounge a tanti altri momenti e molti altri ospiti del mondo Nike e di quello Inter.

Proprio in occasione della partita giocatasi nel medesimo giorno di questo appuntamento, vinta 2-0 contro l’Empoli, l’Inter ha giocato con una speciale maglia che celebrava proprio l’arrivo della Nike Air Max Dn, una maglia che riprende la normale jersey home nerazzurra con l’aggiunta delle quattro sfere tipiche della nuova tecnologia firmata Nike sotto il colletto, insieme alla scritta “Air Max”. In questo caso, tutti i dettagli stampati sulla maglia, inclusi nome e numeri dei calciatori, sono stati virati sul colore giallo, al posto del tradizionale bianco. Questo speciale kit Air Max Dn x Inter è stato venduto in edizione limitata e in pezzi numerati con tanto di nomi e numeri di Lautaro Martínez, Nicolò Barella e Marcus Thuram.