Si chiama “California Couture” quell’idea di moda che si basa su uno sgargiante mix di skatewear, sartoria ed estetica massimalista in perfetto stile anni Novanta. A coniare questa definizione che sicuramente verrà riutilizzata nel vocabolario del fashion system sono stati Eli Russell Linnetz e Kim Jones, le due menti dietro la collaborazione tra ERL e Dior.
La Windward Avenue di Venice Beach è stata il palcoscenico dove la collezione uomo della maison per la stagione Spring 2022 ha potuto sprigionare tutta la sua energia. Epoche e stili differenti si sono incontrati in una passerella blu dove a regnare è l’utopico legame tra caos e perfezione.
Si parte dal viaggio che Christian Dior fece a Los Angeles il 14 aprile del 1957 e si celebra il successo del New Look in America aprendo la creatività a nuove prospettive. Dunque si ripassano gli archivi, toccando anche i periodi di Gianfranco Ferré e John Galliano, che vengono rivisitati attraverso l’iconografia americana. Completo grigio à la Cary Grant? Sì, ma portato con le scarpe da skate. Pantaloncini da basket? Ok, ma a patto che siano in raso con ricami di conchiglie e cristalli. La cravatta è trompe-l’œil, la felpa Swirl tanto amata da Kanye West si fa più elegante che mai, il lurex diventa casual e la maglieria viene sottoposta a interessanti sfumature. Ci sono richiami al surf e al grunge, ma anche alla Parigi di una volta: tutto ciò che caratterizza i due brand si fonde armonicamente.
Il guardaroba dei nuovi cool kids è rilassato, prezioso nei dettagli e confortevole nella forma. Le costruzioni sono da atelier ma l’attitudine è quella della strada.