L’eredità di Virgil Abloh nell’ultima collezione di Off-White

Continuano i tributi a Virgil Abloh. Dopo gli eventi organizzati da Louis Vuitton per ricordare il suo geniale direttore creativo prematuramente scomparso, ora anche Off-White ha messo in scena una sfilata che raccoglie la ricca eredità lasciata dal designer.

Nella giornata di ieri i vertici di LVMH e New Guards Group hanno voluto precedere lo show con alcune dichiarazioni legate al futuro del brand. Secondo quanto riferito, al momento non c’è l’esigenza di eleggere un successore, poiché Virgil ha lasciato così tanto materiale su cui lavorare che il team interno potrà sviluppare a lungo le sue idee senza per forza l’aiuto di un nuovo direttore creativo.

Lo si è visto bene con “Spaceship Earth: an Imaginary Experience“, un défilé che raccoglie l’essenza creativa di Virgil Abloh e la tramanda anche dopo la sua scomparsa. Sulla passerella, aperta da un discorso di Pharrell Williams sulla comprensione dei codici, sfilano gli archetipi dello stilista: contaminazioni tra streetwear e sartoriale, silhouette concettuali, iconografie pop, completi gender fluid e ovviamente la grafica “QUOTE” declinata all’occorrenza. Un modello porta con sé una bandiera con su scritto “QUESTION EVERYTHING“, uno dei tanti aforismi che Virgil ci ha lasciato e che continueranno per sempre a ispirare.

Oltre ai richiami alla collaborazione con MIDNIGHT STUDIOS del 2016, alla nuova partnership con POST ARCHIVE FACTION e alle citazioni di “Sex and the City”, gli occhi ricadono sulla seconda metà dei look, i quali introducono per la prima volta la linea “HIGH FASHION“. Tra gli ultimi progetti di Abloh c’era infatti l’intenzione di realizzare una divisione del marchio dedicata alla haute couture, un mondo dove non vi è la necessita di rispondere ai canoni del prêt-à-porter e dunque ci si può esprimere con maggiore libertà.