Il Wrexham è la squadra del momento

Ha appena finito il campionato inglese di quinta serie, eppure c’è una squadra del Galles di cui negli scorsi mesi si è parlato tanto anche al di fuori dei confini britannici e fino in America, soprattutto in America. Il Wrexham Association Football Club di certo non è famoso per i suoi risultati recenti, soprattutto da quando è sprofondato in National League, ma nel corso della sua storia (è il terzo club più vecchio del pianeta, fondato nel 1864!) ha comunque detto la sua nel panorama british: alcune partecipazioni in seconda divisione, qualche match europeo giocato in virtù delle vittorie nella Coppa del Galles, e un appeal da grande decaduta che nel 2020 ha convinto i due attori americani Ryan Reynolds e Rob McElhenney a formulare un’offerta d’acquisto al trust dei tifosi proprietario del club.

Nelle ultime due stagioni sportive l’interesse suscitato dalle sorti del Wrexham è stato paragonabile a quello di molte big del calcio anglosassone, soprattutto per via della popolarità dei due nuovi patron. Nonostante il fallimento della promozione al primo tentativo (secondo posto in campionato e sconfitta ai supplementari ai play-off) il club ha mantenuto inalterato il livello di considerazione che aveva attirato importanti sponsor che sin da subito hanno deciso di puntare sui gallesi: sono stati siglati accordi di sponsorizzazione con TikTok, Expedia ed Aviation American Gin, i cui loghi sono finiti sulle maglie da gioco, e la squadra è stata addirittura inclusa tra quelle disponibili a FIFA 23, un’eccezione più che rara per una squadra di quinta serie. Con l’uscita della prima stagione della serie tv “Welcome to Wrexham”, lunga ben diciotto puntate, la crescita di ulteriori simpatizzanti virtuali e tifosi in carne ed ossa non è stata solamente una semplice conseguenza, ma la principale risorsa che ha permesso al club di diventare un fenomeno globale.

Quest’anno il rendimento del Wrexham è stato addirittura migliore di quello passato, e la squadra è riuscita a vincere il prolungato testa a testa con il Notts County culminato con la vittoria del campionato. Non senza episodi particolari che hanno contribuito a far ulteriormente parlare della squadra: una partita di FA Cup in cui è stato sventolato un cartellino rosso tondo e poi l’acquisto improvviso di Ben Foster, il portiere-ciclista da poco ritirato dal calcio giocato e che alle soglie dei quarant’anni è tornato in campo, giusto in tempo per risultare decisivo per la promozione parando un calcio di rigore proprio contro i rivali per la conquista del titolo.

Il traguardo raggiunto dal Wrexham non è stato roba da poco, ma ha significato il ritorno nel calcio professionistico dopo quindici anni di assenza. E intanto Reynolds e McElhenney hanno già iniziato a pianificare in anticipo i prossimi mesi: in estate il club sarà in tour negli USA durante la pre-season, affrontando squadre del calibro di Chelsea e Manchester United e probabilmente anche alcune franchigie di MLS, mentre nei giorni scorsi si è tentato l’approccio con Gareth Bale. Anche lui gallese e attualmente ritirato come Foster, potrebbe ripensarci di fronte ad una proposta che ricaricherebbe i suoi stimoli.