Kid Yugi ha scritto nuove barre per Red Bull 64 Bars

Dopo l’appuntamento con Rhove dello scorso mese, adesso è il momento di Kid Yugi. Il rapper è il nuovo protagonista di Red Bull 64 Bars.

Nonostante sia appena uscito con un disco che ha già fatto grandi numeri, il rapper non ha ancora finito. L’artista, classe 2001, ha ottenuto ottimi risultati e grandi riconoscimenti non solo per la capacità di mettere insieme un disco così completo, ma anche e soprattutto per le sue doti di scrittura. Il progetto, intitolato “I nomi del Diavolo”, ha così scalato le top charts globali e ha ottenuto la certificazione di Disco D’Oro a una sola settimana di distanza dalla sua release.

Il suo stile è riconoscibile e i riferimenti nelle sue barre sono sempre complessi e molteplici, è anche per questo che è interessante vederlo mettersi alla prova con il format di Red Bull, che più di tutto sprona a dare il massimo nella costruzione delle rime, senza inserire alcun tipo di ritornello.

Yugi lo ha indubbiamente fatto, ed è tornato a proporci nuove barre scritte su una produzione di Depha Beat. 64 barre di fuoco, crude e introspettive come ormai ci ha abituato.

«Angeli di ferro come in Evangelion / In 100 secondi sparisce una Stelvio
Lattine non fanno dormire e non c’entra la RedBull / Mostri sotto al letto prendo gli acidi e vedo le backdoor

Io non fumo un po’ io non gioco a Pes / Mi addormento per le tre e non c’entra lo stress»

Il brano è disponibile ora sul canale YouTube Red Bull Droppa.

Foto di
Gabriele Seghizzi