L’Olympique de Marseille trasmetterà le sue amichevoli sul canale Twitch

Il campionato francese, insieme a quello olandese, è uno dei pochi campionati che ha interrotto la corsa scudetto a causa della pandemia. Durante questo periodo le squadre saranno costrette ad organizzare partite amichevoli per essere subito pronte per la stagione 2020/21.

L’Olympique de Marseille, una delle squadre più attive in termini di marketing, ha annunciato in queste ore che trasmetterà le proprie partite amichevoli sulla piattaforma Twitch di Amazon. È chiaro che le partite contro l’FC Pinzgau, squadra austriaca della terza divisione, che si giocherà il 19 luglio e quella contro l’SV Heimstetten di quarto livello tedesco del 22 luglio non sono partite di alto spessore, ma questa iniziativa è sicuramente una rivoluzione per la Ligue 1.

Amazon è sempre più attento al mercato sportivo e ha già dimostrato il suo interesse per questo settore investendo parte del suo capitale per i diritti della Premier League. Proprio il campionato inglese è stato uno dei primi a trasmettere in diretta streaming alcuni dei match in calendario.

Oltre alla Premier League e alla Ligue 1, Amazon possiede i diritti streaming per la National Women’s Soccer League (NWSL) del Nord America, la National Basketball League (NBL) dell’Australia, la competizione di sviluppo della G League della National Basketball Association (NBA) e la National Football League del Giovedi sera (NFL).

Il responsabile marketing e dei media del club di Ligue 1, Hervé Philippe, ha dichiarato che il team intende essere “sempre più attivo” sulla piattaforma nei prossimi mesi. Inoltre ha aggiunto: “Dopo TikTok, a cui ci siamo uniti molto presto a gennaio 2019, e Snapchat a febbraio 2019, OM prevede di connettersi con un pubblico più giovane e più attivo sui social network. Il calcio e l’OM sono diventati rapidamente temi altamente ricercati. Quindi ha senso partecipare con creatività e interattività”.

Ancora una volta le società calcistiche si stanno interessando sempre di più a essere presenti all’interno di piattaforme emergenti, ragionando sul concetto di “omnichannel”, ovvero quello di essere su più canali, producendo contenuti con un linguaggio differente, che soddisfino al tempo stesso la mission aziendale.

L’esempio lampante più vicino a noi è sicuramente quello della Juventus, che qualche mese fa ha lanciato il suo nuovo ecosistema digitale. Proprio in questi giorni, la società del presidente Agnelli ha attivato il suo canale TikTok, per raggiungere con tutti i mezzi a disposizione il suo pubblico e quindi i suoi tifosi.