Nipsey Hussle ci ha lasciato ieri sera, sotto una pioggia di proiettili che lo hanno colpito a morte.
Il rapper statunitense si trovava fuori dal suo negozio, il Marathon Clothing Company, quando un uomo si è avvicinato e ha sparato svariati colpi di pistola per poi fuggire a bordo di un veicolo. Nipsey è morto a 33 anni lasciando due figli e la fidanzata. Con lui, nel negozio, sono rimaste colpite altre due persone.
Al momento il ricercato sembra essere un ragazzo di vent’anni e non è ancora chiaro se l’omicidio sia legato agli scontri tra gang. Nipsey Hussle, nato a Los Angeles, aveva in passato fatto parte dei Rollin 60’s Neighborhood Crips, una banda californiana i cui principali nemici sono i Bloods, quelli di cui 6ix9ine è riconosciuto membro.
Pochissime ore prima della sua uccisione, il rapper aveva twittato parole che ci hanno lasciato sconvolti:
Nipsey aveva il rispetto di tutta la scena americana e già nel 2010 faceva parte dell’XXL Freshman Class assieme a Wiz Khalifa, J. Cole e Jay Rock. Nonostante la sua carriera andasse avanti ormai da più di dieci anni, il suo primo album in studio è stato pubblicato proprio lo scorso anno, “Victory Lap“, ed è stato nominato ai Grammy Awards nel 2019 per il titolo di miglior album rap.
Scende di nuovo il dramma, sono decisamente troppi i rapper che negli ultimi anni ci stanno lasciando, che sia per droga o per mano di altri. Moltissimi esponenti della scena hanno espresso il loro rammarico, primi tra tutti Meek Mill e Drake.: