Il progetto Gucci Continuum coinvolge Vans e Collina Strada

Gucci si sta muovendo verso un futuro più sostenibile grazie alla creazione di un nuovo progetto che precede le prime mosse del neo direttore creativo Sabato De Sarno.

L’iniziativa, chiamata Gucci Continuum, è stata concepita per essere un invito aperto a designer, brand e artisti visionari che desiderano partecipare a un dialogo continuo tra passato e futuro, prolungando la vita di tessuti e accessori inutilizzati attraverso il loro inserimento in articoli unici frutto della loro creatività.

L’obiettivo è quello di tramandare l’heritage del marchio e trascendere il tempo donando una nuova vita ai materiali d’archivio in disuso, in modo da aderire a un modello di moda circolare che permette di ridurre l’impatto ambientale.

Per la prima collezione, i tessuti inutilizzati di Gucci sono stati integrati in una serie di sneaker di Vans, nei bomber di ALPHA INDUSTRIES e Slam Jam, nei corsetti di Alice Pons, nei capi ready-to-wear di Collina Strada, Rave Review, EGONLAB e PROLETA RE ART, nelle borse di Hodakova, nei cappelli di Call of the Void e nelle opere d’arte di DRX Romanelli

La presentazione delle varie capsule collection è stata curata dal fotografo Max Siedentopf, che ha scelto un approccio essenziale basato su dei collage incentrati sugli elementi grafici più iconici dell’archivio della maison fiorentina.

Parte dei prodotti è già disponibile per l’acquisto online, mentre ulteriori drop sono previsti in seguito.