Sin dal primo momento in cui Kim Jones ha assunto il ruolo di direttore creativo nel reparto maschile di Dior, si è stabilita un’impronta molto riconoscibile, che si basa sulla riscoperta del profondo legame che univa il mondo dell’arte al fondatore della maison.
Stagione dopo stagione lo stilista ha dunque cercato di immaginare con quali artisti Christian Dior avrebbe lavorato al giorno d’oggi e quindi se allora la scelta ricadeva su nomi come Salvatore Dalí e Pablo Picasso, in questo momento il couturier avrebbe molto probabilmente sposato l’estetica di KAWS, Daniel Arsham, Hajime Sorayama e Raymond Pettibon. Così sono nate alcune delle collaborazioni più spettacolari degli ultimi anni e che a quanto pare segnavano soltanto l’inizio di un lungo percorso.
Con l’annuncio della presentazione della collezione pre-fall 2021, infatti il brand ha rivelato che la nuova stagione sarà realizzata assieme a Kenny Scharf, uno dei volti più rappresentativi della scena graffiti negli anni Ottanta, che da diverso tempo sta dimostrando la sua versatilità anche nel campo della moda, lavorando con marchi come Levi’s, Zara, Heron Preston e Gap.
A primo impatto, le sue opere surrealiste, caratterizzate da un vortice psichedelico di creature fantasiose e coloratissime risultano essere piuttosto distanti dai codici stilistici di Dior, da sempre vincolati da un concetto di sartoria lineare e impeccabile. Tuttavia Kim Jones ha saputo dimostrare come nessun altro la sua bravura nel sorprendere e perciò non ci resta che attendere l‘8 dicembre, giorno in cui la sfilata verrà trasmessa in streaming.