Il rebranding di Ermenegildo Zegna prosegue con un nuovo logo

L’aria di rebranding si sentiva già da tempo in casa Zegna. Il marchio italiano, proprio come altri nomi, ha saputo cogliere l’occasione per ripensare il proprio modello di business in un momento in cui la pandemia ha portato una rivoluzione nel mondo della moda. Prima l’inaspettata collaborazione con Fear Of God, poi tutta una serie di sfilate firmate dal direttore creativo Alessandro Sartori, che hanno messo in scena un’idea di sartoria fluida e attuale nel segno di un nuovo concetto di menswear Made in Italy. Insomma, la voglia di guardare al domani con un nuovo occhio era più che evidente.

Ora però, in vista della quotazione alla Borsa di New York prevista per fine mese, la storica azienda ha annunciato ufficialmente l’inizio di un percorso di rilancio basato sull’incontro tra heritage e contemporaneità.

Il primo elemento su cui puntare è il restyling del logo: il nome del fondatore scompare e rimane soltanto il cognome, scritto tutto in maiuscolo con un font moderno. Al lettering si aggiunge poi una banda nera con due linee parallele in “color vicuña” ispirata alla SP 232, nota anche come Strada Provinciale 232 Panoramica Zegna di Trivero, fatta costruire da Ermenegildo Zegna nel 1938 per dare vita alla riserva naturale Oasi Zegna e rispecchiare il suo impegno nelle opere socio-assistenziali in favore della comunità.

Le nuove grafiche saranno presentate al pubblico con una nuova collezione outdoor che verrà mostrata domani, venerdì 3 dicembre.