Seconda serata di Sanremo 2024: la nostra pagella dei look

Dopo la maratona della prima serata, durante la quale tutti i 30 concorrenti si sono susseguiti sul palco per presentare le loro canzoni, la seconda serata del Festival di Sanremo si preannunciava una passeggiata di salute. Con la metà dei look “in gara” si dovevano infatti dimezzare anche le probabilità di doversi sorbire look che avremmo preferito non vedere. In teoria, in pratica non è così.

Tema della serata: riciclo.

NB: per preservare la nostra sanità mentale (e le nostre ore di sonno) verranno commentati solamente i look dei concorrenti che si esibiscono, anche se Amadeus fa quello che gli pare e cambia il regolamento.

Fred De Palma in Ssheena

Il Sanremo 2024 di Fred De Palma è dominato da lembi svolazzanti di tessuti vari: prima dal collo, ora dalla schiena. Anche l’abbinamento panciotto e maglia vedo-non-vedo non è la scelta migliore del mondo.

Di fianco a Ghali in Maison Margiela è una disfatta: Sanremo è la Caporetto di Fred De Palma.

Voto: 4

Renga e Nek in Maurizio Miri

Forse è uno scherzo, forse vogliono fare i concettuali: Renga e Nek si invertono i look del giorno prima e mantengono questa accoppiata di marrone e blu che fa sanguinare gli occhi. Inizia però la fusione, con camicie invertite: cosa succederà quando diventeranno Super Saiyan?

Voto: 4 e mezzo

Alfa

Sulla carta, l’idea di crearsi un’immagine che il pubblico possa riconoscere è ottima, soprattutto se è la tua prima volta al Festival. Ma questo non significa ripresentarsi sul palco vestito uguale alla prima sera.

L’unica differenza? Le scarpe di un altro colore e i glitter sulla maglia, forse perché Amadeus lo ha richiamato all’ordine e gli ha ricordato l’obbligo dei brillantini per i giovani.

Voto: NC

Dargen D’Amico in Moschino

Il mare nella notte, le stelle e la luce di un faro, il faro che soccorre le imbarcazioni: il look di Moschino è un quadro che racconta una storia. Se all’apparenza può sembrare solamente un po’ troppo eccentrico, il completo è in realtà la perfetta traduzione della canzone di Dargen, un simbolo di speranza e salvezza.

Voto: 8 (scarpa a parte)

Il Volo in Emporio Armani

I tre de Il Volo si travestono da pianoforte e anche loro, come Renga e Nek, danno iniziano alla fusione. Forse volevano rappresentare lo Ying e lo Yang, ma da lontano sembrano più lo schema di un cruciverba.

Voto: Bartezzaghi

Gazzelle

Ieri il problema dell’Ariston era l’aria condizionata, Gazzelle oggi invece ha paura che inizi a piovere. La giacca è più adatta a una gita in campagna in un giorno di dicembre più che al palco di Sanremo.

A meno che non parta l’allarme antincendio.

Voto: 115

Emma in Mugler

Stivale nero in latex, abito corto con ruches sulle maniche e un gigantesco serpente di Tiffany & Co. al collo: Emma non vuole strafare, e ci tiene a farcelo presente anche questa sera. Speriamo in un plot twist sul finale.

Voto: 6

Mahmood in Rick Owens

Mahmood opta per la stessa strategia di Ghali e porta La Modah all’Ariston: dopo Prada, arriva Rick Owens. Rispetto al collega, però, osa ancora di più e forse il pubblico non è ancora pronto a un look del genere. A noi però piace, tanto.

Voto: 8

BigMama in Lorenzo Seghezzi

Era difficile mantenere lo standard (alto) della prima serata e infatti BigMama scivola, non solo sulla scalinata.

Parte come la Regina cattiva di Biancaneve, finisce come Assassin’s Creed. Il vestito (intero) era interessante, la calza rossa rovina. Ma apprezziamo l’audacia.

Voto: 7 e mezzo (prima), 6 e mezzo (dopo)

The Kolors in Emporio Armani

Il niente, il nulla.

I tre look dei The Kolors sembrano usciti dal reparto basic di Zara, non c’è molto da dire. “La fiducia è ai minimi storici” cit.

Voto: 5

Geolier in Les Hommes

Ok ora lo riconosciamo.

Abbandonato il completo da festa della prima serata, Geolier torna nelle sue solite vesti, ma con qualche glitter in più. Il risultato finale però ci lascia confusi.

Voto: 5/6

Loredana Berté in Valentino

Loredana non molla l’osso, mai, e neanche la borsa, che fa un po’ signora sull’autobus.

Quello che molla invece sono sicuramente i pantaloni, ma il look firmato Valentino è rock, chic e irriverente. Fino ad ora l’unica garanzia di questo Festival.

Voto: 9

Annalisa in Dolce & Gabbana

Anche Annalisa (come Emma) preferisce non dare troppo nell’occhio. Il mini-dress nero con calze nere (le stesse della sera prima) è un look stanco, come noi.

Voto: 6

Irama

Per quale motivo questa sera nessuno ha deciso di cambiarsi?

Anche Irama ricicla la parte di sotto del suo look, ma forse ha capito che la termica era esagerata e opta per una camicia trasparente. Comincia la risalita, con calma.

Voto: 6 e mezzo

Clara in Giuseppe Di Morabito

Era tutto perfetto, stava andando tutto benissimo.

Ma il buco sull’ombelico era proprio necessario? Rovinato tutto sul più bello.

Voto: 8–