Tre mostre da vedere assolutamente a gennaio

Che si tratti di una rigenerante sessione di shopping o del classico ed irrinunciabile aperitivo con gli amici, a tutti piace mettere il naso fuori di casa senza che la meta da raggiungere sia necessariamente il banco di scuola, l’università o il lavoro. Se poi ci si trova tra le vie di una città il divertimento è assicurato, poiché la proliferazione di luoghi e attività per passare il proprio tempo libero permette a ognuno di trovare ciò che più si addice ai propri gusti e interessi. Non mancano, però, musei e gallerie, spazi che da sempre popolano le nostre città rendendole significative anche dal punto di vista culturale. Dunque, se siete alla ricerca di un posto dove il tempo libero incontra la conoscenza e amate l’architettura, il design o l’arte, vi suggeriamo tre mostre che non potete perdervi a Milano, Venezia e Roma durante il mese di gennaio.

Visions in motion – Graffiti and echoes of Futurism

Ospitata presso Fabbrica del Vapore a Milano dal 30 novembre 2024 al 23 marzo 2025, “Visions in motion – Graffiti and echoes of Futurism” è una riflessione sul dialogo tra due movimenti che hanno segnato profondamente il panorama artistico del XX secolo: il Futurismo italiano e il Graffitismo americano. La mostra esplora come questi due mondi, pur nati in contesti differenti, abbiano entrambi un obiettivo comune: rappresentare il futuro come un flusso dinamico e ininterrotto. La mostra evidenzia le connessioni tra i linguaggi di questi movimenti, utilizzando il gesto creativo come strumento per raccontare il movimento, la velocità e il cambiamento incessante del nostro tempo.

About Us – Tracey Snelling

Con la sua mostra “About Us” visitabile nella Casa di The Human Safety Net a Venezia dal 13 aprile 2024 al 24 marzo 2025, Tracey Snelling ci invita a esplorare un microcosmo urbano che racconta la vita delle persone nelle loro comunità, attraverso un mix di tecniche artigianali e tecnologiche. Le opere mettono in luce il legame profondo tra spazio e vita sociale, attraverso installazioni che combinano suoni, luci e immagini. Si tratta di un viaggio che ci invita a riflettere su come le nostre azioni possano avere un impatto positivo sulle comunità, sostenendo un cambiamento che parte dall’interno.

Architettura Instabile – Diller Scofidio + Renfro

Curata da Diller Scofidio + Renfro, uno degli studi di progettazione più influenti al mondo, “Architettura Instabile” è una riflessione sul movimento come elemento essenziale dell’architettura contemporanea. La mostra, ospitata presso il Museo MAXXI di Roma dal 25 ottobre 2024 al 16 marzo 2025 esplora come gli edifici possano evolversi, adattarsi e trasformarsi, rispondendo alle sfide di un mondo in continuo cambiamento. Quattro principi fondamentali – mobilità, adattabilità, operatività ed ecodinamismo – sono alla base di questa visione innovativa, che mira a creare un’architettura che sia al tempo stesso funzionale, dinamica e in grado di rispondere alle necessità del futuro.