Il fashion system piange un’altra icona. A pochi giorni dalla scomparsa del leggendario giornalista André Leon Talley, preceduta da quella del maestro Nino Cerruti, se ne va infatti un’altra figura fondamentale per la storia della moda, Thierry Mugler.
A comunicare la notizia è stata una dichiarazione ufficiale rilasciata sul suo profilo Instagram, nella quale si legge: “Siamo devastati nell’annunciare la morte di Mr. Manfred Thierry Mugler domenica 23 gennaio 2022. Possa la sua anima riposare in pace“. L’iconico designer francese è morto all’età di 73 anni nella giornata di ieri per quelle che sembrano essere delle cause naturali, anche se chi gli stava vicino precisa si tratti di un accaduto del tutto inaspettato.
Nato a Strasburgo il 21 dicembre 1948, Mugler cominciò la sua carriera da stilista nel contesto della Swinging London. La sua maison è stata fondata negli anni Settanta, con la prima collezione che debuttò nel 1973 e da quel momento il suo nome fu sinonimo di scandalo e genialità. Le sue sfilate teatrali sono state il simbolo dell’avant-garde, grazie a una visione completamente rivoluzionaria. Si definiva un architetto che reinventa completamente il corpo di una donna e infatti il suo stile iperfemminile è stato quello che ha consacrato il suo successo.
Si è ufficialmente ritirato nel 2002, ma è tornato nel ruolo di consulente creativo per il suo brand nel 2013. Di recente pare avesse cominciato alcuni nuovi progetti intraprendendo delle collaborazioni che, a questo punto, non si sa se e quando verranno rivelate.