Non scopriamo oggi la virtuosità del Borussia Dortmund, società da sempre al passo con i tempi, con uno stadio stracolmo ogni partita, un sistema di scouting invidiabile e un piano economico con pochi paragoni. Il nuovo accordo di sponsorizzazione con 1&1 è un esempio di tutto ciò.
L’azienda tedesca 1&1 sarà main sponsor del Borussia dalla prossima stagione fino al 2025 per una cifra di 20 milioni l’anno, cifra “normale” per una squadra di quel profilo. La particolarità sta nel fatto che 1&1 sarà main sponsor solo per la Bundesliga, mentre l’attuale main sponsor, Evonik, continuerà a presenziare sulle maglie giallonere in Champions League e in DFB Pokal (va definito se in questo caso apparirà solo nelle case casalinghe).
La situazione del doppio main sponsor porterà il BVB a incassare 40 milioni di euro l’anno dal solo main sponsor, cifre meno “normali”; il quadruplo del Milan, più del doppio di qualsiasi altra big italiana, paragonabile solo ai 42 milioni di Juventus da Jeep. Entrambi gli accordi si concluderanno nel 2025.

Il rosso di Evonik è ormai uno status sulla maglia del Borussia Dortmund, presente dal 2007/08, anno in cui debuttava un diciannovenne Mats Hummels, in prestito dal Bayern Monaco. 1&1 ha però preso una decisione importante così da avere impatto sulla maglia del colosso tedesco, quella di cambiare i colori del logo. Il tradizionale bianco e blu dell’azienda di web hosting sparirà in favore di un più classico bianco e nero ad uso esclusivo della maglia del Dortmund. Non è solito vedere una tale consapevolezza estetica da parte di un brand, tra l’altro alla prima avventura nel mondo del calcio.
Grazie al rinnovo con PUMA (250 milioni fino al 2028) e i suddetti accordi, il BVB supererà i 100 milioni annui dalle sole sponsorizzazioni. L’anno scorso la società ha chiuso con una cifra incredibile di 369.3 milioni di ricavi, esclusi i trasferimenti dei giocatori. Non male per una squadra che può puntare su un team da alta Champions League e un gruppo di talenti generazionali come Erling Håland e Jadon Sancho.