La NFL è in completo restyling, con diverse squadre intente a compiere un rebrand estetico. Il 20 aprile è stato il turno dei New England Patriots, la franchigia più nota e di successo degli ultimi 20 anni.
Il 20 aprile è il Patriots’ Day, il giorno dei patrioti che commemora le battaglie di Lexington, Concord e Menotomy (oggi la città di Arlington), le prime battaglie della Guerra di Indipendenza Americana. In questa giornata solitamente celebrata a Boston da vari eventi, Boston Marathon in primis, ovviamente sospesa per via del COVID-19, i Patriots hanno festeggiato mostrando le nuove divise, in uso dalla prossima stagione NFL.
Come anticipato, diverse squadre NFL stanno cambiando look. I Tampa Bay Buccaneers hanno realizzato un rebrand imponente, mentre gli Indianapolis Colts hanno effettuato cambiamenti minimali. Gli Atlanta Falcons hanno rinnovato interamente la propria estetica, mentre i Cleveland Browns hanno cambiato le proprie maglie ma senza effettuare un cambio estremo. Un punto in comune resta evidente: Nike e la NFL stanno guardando al passato.
I Patriots fanno anch’essi riferimenti al passato, anche se un passato recente. La maglia blu infatti è identica alla divisa “Color Rush” del 2016 (una giornata di regular season in cui tutte le squadre indossavano una maglia diversa da solito, basata su un singolo colore), diventata poi la terza maglia dal 2018, anno in cui la serata “Color Rush” è stata annullata. La versione 2020, essendo la nuova prima maglia, aggiunge del bianco e del rosso nei calzettoni, oltre che un font leggermente semplificato.
La maglia bianca è invece interamente nuova. Ovviamente la base è la stessa della divisa casalinga, con colori specularmente invertiti, combacianti con lo stesso pantalone blu. Anche in questo caso hanno un valore estetico importante le strisce rosse e blu sulle spalle, l’elemento più importante del nuovo look dei Patriots che ripesca a piene mani dalle maglie degli anni ’60, 80 e inizio anni ’90.
La nuova divisa dei Patriots rappresenta il primo cambio all’estetica della franchigia di Boston in 20 anni. Un rebrand del genere è solitamente pensato almeno due anni in anticipo, quindi è particolarmente ironico che il cambio di maglia sia combaciato con l’addio di Tom Brady, approdato a Tampa Bay, altra squadra con una nuova divisa. Un capitolo si chiude e se ne apre uno nuovo, per entrambe le squadre.