21 Savage è stato rilasciato su cauzione in seguito al suo arresto per soggiorno non autorizzato.
Il rapper era stato fermato la notte del 3 Febbraio da un’operazione mirata dell’ente ICE con le forze dell’ordine di Atlanta, per l’accusa di soggiorno illegale negli Stati Uniti dopo la scadenza del visto. Il permesso, secondo l’ICE, sarebbe scaduto nel 2005 ma questo particolare è stato in seguito smentito dal team legale del rapper.
Il suo avvocato, dopo la scarcerazione, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“Il signor Abraham mi ha chiesto di lasciare un messaggio a tutti i suoi fan e sostenitori.
Per iniziare, si scusa con tutti per non essere stato presente alla serata dei Grammy, era lì con lo spirito e ringrazia di cuore tutti i fan, i colleghi e gli amici per il supporto che gli hanno dimostrato in questi giorni difficili. Ora è pronto a tornare a casa per passare del tempo con i suoi cari e fare buona musica.
Non dimenticherà mai questa prova, ciò che ha visto e che ha vissuto, genitori e figli dietro le sbarre ingiustamente. Chiede che ora le vostre preghiere vadano a loro.”
Il caso è ancora aperto, 21 Savage dovrà attendere l’udienza che stabilirà se dovrà essere espulso dal Paese o se potrà rimanere negli States, ma nel frattempo può tornare a dedicarsi al suo lavoro.