A un anno di distanza da “More Life”, esce oggi il tanto atteso sesto album del rapper canadese.
Come già annunciato in precedenza, l’album non è unico, bensì contiene una prima parte di 12 tracce, “A SIDE”, improntata nel genere rap e una seconda, “B SIDE”, che si sposta invece verso l’R&B, stile musicale che ha accompagnato Drake fin dagli inizi della sua carriera.
Gli artisti che si trovano a far parte del progetto non sono pochi, i meriti della produzione sono riconosciuti principalmente a Noah “40” Shebib e No I.D., ma tra gli svariati nomi presenti troviamo anche quelli di Murda, !llimind e PARTYNEXTDOOR. Nonostante l’elevato numero di coloro che hanno preso parte alla scrittura dei testi, tra cui Dr.Dre, Nicki Minaj o Tay Keith, gli effettivi featuring su 25 brani sono soltanto quattro.
Jay-Z, Michael Jackson, Static Major e Ty Dolla Sign sono gli ospiti ufficiali. In “Talk Up” Drake si confronta con Jay-Z su temi riguardanti l’infanzia e la vita di strada, HOV coglie l’occasione per vantarsi delle attenzioni ricevute da Donald Trump a seguito di sue accuse e per ricordare la memoria di XXXTentacion che è restato vittima del sistema americano.
Le risposte da parte di Drake sulla questione del presunto figlio ci sono state, nel brano “Emotionless” il rapper afferma che il mondo di oggi, quello dei social media, è un mondo che stanca e sfinisce. “Non stavo nascondendo mio figlio dal mondo / stavo nascondendo il mondo da lui”, afferma, perchè la sua più grande paura è quella di non riuscire a dargli il futuro che si merita. Attraverso suo figlio, Drake sta rivivendo le mancanze della sua infanzia, prima tra tutti la separazione dei suoi genitori in cui adesso è lui a trovarsi protagonista.
“8 Out Of 10” è forse una delle tracce che si avvicinano di più ad una possibile risposta al dissing di Pusha T. Drake si rivolge a Kanye West e al suo falso patrimonio, parla di rispetto, dei peccati capitali che gli appartengono e assicura che non sarà certo questo beef a rovinare la reputazione che si è costruito negli anni.
Alla fine di ciò, dobbiamo dire che Drake tutti i torti non ce li ha, la fama da bravo ragazzo al momento resta tale. Con questo doppio album ha voluto mettere in mostra il suo lato umano per farci capire che la sua persona non rispecchia quella che gli altri vogliono dipingere.