MSCHF vende shopping bag di Hermès, Prada e Supreme a $40

Probabilmente nessuno ha le idee chiare su cosa sia esattamente MSCHF. Questo perché il brand (se così è giusto chiamarlo) si è presentato come un collettivo di artisti con sede a New York che vuole indagare il valore del lusso nella società contemporanea attraverso delle iniziative multidisciplinari. La prima volta in cui si è cominciato a parlare di loro è stata nel 2019, quando crearono delle Air Max 97 con crocifisso ai lacci e acqua santa proveniente dal fiume Giordano nell’unità Air. Dopodiché sono tornati alla ribalta con un’altra controversa versione della scarpa che conteneva delle gocce di sangue umano in collaborazione con Lil Nas X e nel frattempo, tra le altre cose, hanno rilasciato delle Birkenstock fabbricate con vere Birkin di Hermès.

Giunto al sessantaseiesimo drop, il marchio ha voluto nuovamente sorprenderci con un lancio veramente inatteso. Attraverso la creazione della nuova piattaforma OnlyBags, la label ha infatti pensato di mettere in vendita le borse che normalmente riceviamo in omaggio quando acquistiamo i prodotti di alcuni retailer molto esclusivi e non solo. Shopping bag (di carta) di Burberry, Rolex, Fendi, Hermès e Prada al costo di $40, insieme a quelle di Victoria’s Secret, Supreme, KITH, Flight Club e Sephora. Non soltanto, tra le dodici varianti (acquistabili anche come unico pack al costo di $480) sono presenti anche due modelli molto comuni ma altrettanto iconici, ovvero la FRAKTA di IKEA e la famosa busta della spesa “THANK YOU“.

A quale scopo? Secondo quanto si può leggere dal manifesto presente sul sito web, il progetto è nato per dare la possibilità a chiunque di imitare le celebrities e passeggiare sfoggiando delle borse griffate (anche se vuote) ingannando così l’apparenza. Ora vi starete chiedendo “Sì, ma perché anche IKEA e il sacchetto THANK YOU?” se non lo sapete, questi due articoli, pur essendo di origine umile, hanno creato attorno a sé un vero e proprio status symbol essendo portate da tutti e avendo ispirato anche firme come Balenciaga e Raf Simons.